Eclettico musicista ticinese al quale piace il rock, il blues, il funky, il tango, la salsa, il jazz, la fusion, i ritmi africani e quelli ticinesi, la musica classica, e non da ultima, la musica elettronica e sperimentale.

Il suo approccio da “one man band”, spesso e volentieri, è guidato dall’improvvisazione: sperimenta sovrapposizioni ed intrecci sonori derivati da molteplici giri di chitarra e qualche effetto, che si mescolano tra loro generando melodie ed armonie in costante mutamento, sulle quali, a volte, ci aggiunge una voce abbastanza bassa e roca da ricordare il classico timbro di cantanti americani di ballate country, rock e blues.

Si serve di chitarra, voce, effetti a pedali, una loop station (strumento con il quale registra e riproduce in tempo reale ciò che suona), e di un synth per dare un tocco elettronico alla sua performance dalle mille ed improbabili sfaccettature musicali.